Saul Bellow
Bellow (Lachine, 10 giugno 1915 – Brookline, 6 aprile 2005) è stato uno scrittore statunitense. Fu insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1976 con la motivazione "Per la comprensione umana e la sottile analisi della cultura contemporanea che sono combinate nel suo lavoro".
Nacque in una famiglia
ebrea originaria di Pietroburgo immigrata in Canada nel 1913. Si trasferì
negli Stati Uniti nel 1924, a Chicago che, come molte città metropolitane
statunitensi in quel periodo, subiva profonde modificazioni urbane ed aveva
attirato centinaia di migliaia di immigrati, soprattutto dall'Europa. In
questo contesto eterogeneo, multietnico e plurilinguistico ebbe la sua prima
formazione culturale e morale. Infatti, di quanto sia stato importante
questo ambiente nella formazione della sua personalità, lo si riscontra nei
suoi romanzi, tutti venati da profonde inquietudini autobiografiche. La
stessa Tuley High School, nella quale frequentò gli studi superiori,
rispecchiava la composizione sociale di Chicago di quel periodo: vi erano
Americani, Polacchi, Scandinavi, Russi etc. Conclusi gli studi superiori si
iscrisse alla facoltà di antropologia della Chicago University che dovette
però abbandonare, per le scarse risorse finanziarie famigliari, dopo un
anno. Nel 1935, dopo aver messo da parte il denaro necessario si iscrisse
alla Northwestern University dove si laureò a pieni voti. Lavorò prima
all'Università del Wisconsin come ricercatore, che abbandonò dopo aver
sposato Anita Goshkin, e poi alla Work Progress Administration nel 1938. Ha
insegnato alla Pestalozzi-Froebel Teachers College di Chicago fino al 1942.
La colloborazione alla rivista Partisan Review dal 1941, nella quale
apparsero vari racconti, lo fecero conoscere nei circoli d'avanguardia. A
guerra conclusa insegnò all'Università del Minnesota e nel 1947 scrisse il
suo secondo romanzo "The Victim" che gli fece vincere una borsa di studio
del Guggenheim e gli consentì di compiere il suo primo viaggio in Europa.
Nel 1950 ottenne la cattedra di scrittura creativa alla Princeton
University. Nel 1956 per il romanzo "The adventures of Augie March" vinse il
National Book Award e si sposò con Alexandra Tscacbasov dalla quale ebbe un
figlio, Allan. Nel 1960 si sposò per la terza volta con l'insegnante Susan
Glasman e nel 1962 ottenne la cattedra presso l'Università di Chicago che
mantenne per 30 anni. Nel 1974 celebrò il suo quarto matrimonio con
Alexandra Ionescu Tulcea e nel 1975 vinse il Premio Pulitzer per il libro "Humbolt's
Gift". L'anno successivo Bellow ritirò a Stoccolma il Premio Nobel per la
letteratura. Nel 1989 si sposò per la quinta volta con Janis Freedman dalla
quale ebbe, nel 1999, una figlia. Dal 1993 ha insegnato alla Boston
University fino alla morte avvenuta il 6 Aprile 2005 a Brookline, nel
Massachusetts.