Robert Musil
Robert Musil (dal 1917 Robert Edler von Musil), nato a Klagenfurt in Carinzia il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942, è stato uno scrittore e drammaturgo austriaco.
La sua opera principale è il romanzo (incompiuto) Der Mann ohne Eigenschaften ("L'uomo senza qualità", primo volume pubblicato nel 1930, prima parte del secondo volume edita nel 1933, ultima parte rimasta incompiuta dopo la morte dell'autore).
Musil nacque figlio dell'ingegnere Alfred Musil e di sua moglie Hermine, nata Bergauer. Dopo la scuola elementare e la prima classe del liceo scientifico frequentate a Steyr nell'Austria superiore e a Brno, frequentò il collegio militare di Eisenstadt nel Burgenland e di Mährisch-Weißkirchen, oggi Hranice nella Repubblica Ceca.
Nel 1897 iniziò l'addestramento di ufficiale di artiglieria all'accademia militare di Vienna, che però abbandonò in dicembre dello stesso anno per iscriversi a ingegneria meccanica all'istituto tecnico di Brno. Finiti gli studi nel 1901, lavorava come assistente all'istituto tecnico di Stoccarda fino al 1903, quando decise di studiare filosofia, psicologia, matematica e fisica all'università di Berlino. Si laureò nel 1908 in filosofia, con una tesi sulle teorie di Mach, ma al posto di una carriera accademica scelse di diventare scrittore.
Ancora Musil però era costretto a fare altri lavori per guadagnarsi da vivere. Fino al 1910 era editore della rivista di letteratura e arte "PAN", fondata a Berlino nel 1895, poi lavorava come bibliotecario all'istituto tecnico di Vienna.
Il 15 aprile 1911 si sposò con Martha Marcovaldi, nata Heimann, allora madre di due figli, che aveva conosciuto a Berlino nel 1906, quando era ancora sposata con un italiano. A Berlino, dove si era spostato nel 1913, collaborava alle riviste Loser Vogel, Die Aktion, Die Weißen Blätter e Die Neue Rundschau. Di quest'ultima divenne redattore nell'anno seguente.
Nella Prima Guerra Mondiale Musil era di stanza come ufficiale al fronte italiano in Alto Adige. Dal 1916 era redattore della Soldaten-Zeitung pubblicata a Bolzano, per la quale scrisse diversi articoli pubblicati anonimamente. Nel 1917 il padre di Robert ricevette il titolo nobiliare "Edler von", che essendo ereditario spettava anche a Robert.
Dopo la guerra Musil lavorava fino al 1920 per il ministero degli esteri austriaco a Vienna. Fino al 1922 era consigliere per questioni militari. Negli anni seguenti, passati in prima linea a Vienna, viveva del suo lavoro come critico di teatro e saggista, ma la sua situazione finanziaria era difficile. Dal 1923 al 1929 era vicepresidente dell'associazione protettrice degli scrittori tedeschi in Austria, il cui presidente era Hugo von Hofmannsthal.
Nel 1924, anno in cui perse tutti e due i genitori, Musil venne onorato con il premio dell'arte della città di Vienna. Nel 1927 tenne un discorso a Berlino in occasione della morte di Rilke. Nel 1929 Musil venne premiato con il Gerhart-Hauptmann-Preis (premio letterario Gerhart Hauptmann). Nel 1931 si spostò nuovamente a Berlino, dove lavorava come critico di teatro per i giornali Prager Presse, Wiener Morgen e Tag, ma vi rimase solo fino alla presa di potere dei nazisti nel 1933, quando tornò a Vienna per via del pericolo che la sua moglie ebrea correva in Germania. Dopo l'annessione dell'Austria nel 1938 emigrò con sua moglie attraverso l'Italia in Svizzera, dove andarono a stare a Ginevra nel 1939, e dove Robert Musil morì il 15 aprile 1942.
Nel 1906, mentre studiava all'università di Berlino, Musil pubblicò il suo primo romanzo intitolato Die Verwirrungen des Zöglings Törleß ("I turbamenti del giovane Törless"), ispirato dall'esperienza degli anni a Mährisch-Weißkirchen.
Per la commedia Die Schwärmer ("I fanatici"), pubblicata nel 1921, Musil ricevette il premio letterario Kleist-Preis. Nel 1924 vennero pubblicati la farsa Vinzenz und die Freundin bedeutender Männer e i ciclo di novelle Drei Frauen.
Primi appunti riguardo la sua opera principale, il romanzo incompiuto Der Mann ohne Eigenschaften ("L'uomo senza qualità"), si trovano già nei suoi diari del 1905. Nel romanzo, la monarchia austro-ungarica alla vigilia della guerra rappresenta simbolicamente la crisi della società moderna. Musil ha cominciato a scrivere il romanzo negli anni venti e ci ha lavorato fino alla fine della sua vita. Il primo volume venne pubblicato nel 1930 ed ebbe grosso successo. Nel 1932 venne fondata a Berlino una Musil-Gesellschaft (società Musil) per appoggiare Musil finanziariamente e consentirgli di completare il suo romanzo. L'anno seguente venne pubblicata la prima parte del secondo volume. Nel 1934 venne sciolta la società di Berlino. Lo stesso anno ne venne fondata un'altra a Vienna. L'ultima parte del romanzo, rimasta incompiuta, venne pubblicata nel 1943, dopo la morte dell'autore, dalla sua vedova a proprie spese.
Nel 1936 Musil aveva
pubblicato a Vienna la raccolta di saggi Nachlaß zu Lebzeiten.